Il porto di Ancona è il primo porto italiano per traffico di veicoli e di passeggeri e tra i primi porti italiani riguardo la pesca, i suoi mercati ittici, sono infatti, al sesto posto in ambito nazionale. L’ampio servizio proposto per le navi da pesca possiamo immaginarlo solo dal fatto che ogni giorno vengono prodotti ben 200 quintali di ghiaccio per la conservazione del pesce. Il golfo di Ancona, protetto da due colli, è stato un prezioso riparo per i naviganti fin dal XVI secolo a.C. Le alte Torri furono anticamente innalzate per proteggere il porto dagli attacchi. Fu, anticamente, Papa Clemente XII che affidando la ricostruzione dei moli andati in degrado all’Architetto Luigi Vanvitelli, diede nuova vita a questo prezioso porto.